La tennista pugliese supera - come lo scorso anno - la statunitense Nicole Gibbs: 6-4, 6-0 in finale. Flavia vola agli ottavi dove troverà Pliskova o Dellacqua.

E’ diventata una specialista Flavia Pennetta. Una specialista delle superfici veloci e - anche se quello forse lo era già - una specialista di New York. Esattamente come lo scorso anno la tennista pugliese supera nuovamente la wildcard americana Nicole Gibbs e vola agli ottavi di finale dello US Open: è il quinto ottavo di finale (minimo) negli ultimi 6 slam giocati sul veloce.

Anche quest’anno ha potuto poco la Gibbs. Regolata 365 giorni fa con un netto 6-2, 6-0, quest’anno la Gibbs ci ha provato con maggior convinzione soprattutto nel primo set, ma nonostante il break di vantaggio arrivato per una partenza davvero a rilento della Pennetta, la ‘fuga’ dell’americana non è andata oltre il 3-1.

Flavia ha infatti fiutato il potenziale pericolo e alzato prontamente il livello d’attenzione del suo tennis, rientrando sul 3-3 e dominando, di fatto, già da quel momento, la partita. La solidità mostrata dalla Gibbs negli iniziali scambi è andata via-via scemando di fronte a una Pennetta molto meno generosa dal punto di vista dei gratuiti, e lo sciagurato doppio fallo della Gibbs che ha consegnato il set nel decimo game ha scritto la parola fine. La statunitense è infatti crollata nella tenuta dal fondo terminando il match con 34 non forzati e cedendo il secondo con un emblematico 6-0.

Flavia, come detto, si ritrova così agli ottavi di finale e attende la vincente della sfida tra Pliskova e Dellacqua. Raggiungere i quarti per la quinta volta dal 2008 a oggi è pienamente alla sua portata. In bocca al lupo.

articolo di Simone Eterno
fonte Eurosport